Le esperienze fatte siano mattoni per costruire ponti, non muri
Dopo aver partecipato ad un’esperienza così profonda ed emozionante come il Training Course “Embrace Diversity”, corriamo il rischio di ritrovarsi in un BOLLA DI SENTIMENTI e SENSAZIONI, una sorta di nuvoletta sulla quale stare seduti a guardare il mondo, quasi come se la realtà non potesse coinvolgerci e farci del male.
Purtroppo, però, appena scesi dall’aereo, dobbiamo tornare a confrontarci con la realtà attorno a noi , con la vita di tutti i giorni, con tutte quelle situazioni in cui i diritti individiali sono calpestati e messi in pericolo.
Il nostro compito è quello di uscire da quella BOLLA senza rimpiangerla ma con la consapevolezza che ognuno di noi può e deve avere ogni giorno un ruolo attivo nella creazione di comunità inclusive, rispettose dei diritti, prive di stereotipi e pregiudizi, aperte all’accettazione e valorizzazione delle diversità.
I dibattiti, i laboratori, le storie vissute durante il T. C. devono esser i mattoni che useremo per costruire ogni giorno strade e ponti e non muri.