Esiti dei questionari relativi al Progetto “INVOLVED YOUNG PEOPLE – DEVELOPED COMMUNITIES”

Dopo quasi 18 mesi, si avvia alla conclusione la Partnership di Piccola Scala “INVOLVED YOUNG PEOPLE – DEVELOPED COMMUNITIES”, realizzata nell’ambito del Programma Erasmus+ dall’Associazione Giovanile Lunca Muresului (Romania) in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale KOINOKALO’ (sede di San Giorgio del Sannio) e l’Associazione per lo Sviluppo Culturale, Sportivo ed Educativo World of Change (Macedonia del Nord). Tutte le attività svolte durante questi mesi si sono sviluppate intorno al tema dello sviluppo sostenibile e della tutela ambientale, con l’obiettivo di promuovere la cooperazione e la partecipazione dei giovani alla vita delle proprie comunità e al loro sviluppo.

Dopo l’ultima mobilità giovanile, svoltasi a Pietrelcina lo scorso luglio, è stato somministrato ai partecipanti un questionario che fornisse ai partner di progetto elementi di valutazione sia sul gradimento delle attività organizzate sia sull’impatto che le attività svolte avevano suscitato sui partecipanti, accrescendo o meno in loro la volontà di partecipare in prima persona alla vita della propria comunità.

I risultati del questionario sono molto interessanti.

Innanzitutto, si rileva che i partecipanti italiani, provenienti dal Sannio e dalle province di Caserta e Bari, non solo hanno manifestato meno interesse al questionario rispetto ai loro coetanei Rumeni e Macedoni (solo il 14% ha risposto rispetto al 38% dei Macedoni e il 48% dei Rumeni), ma sono risultati meno coinvolti nella vita delle loro comunità rispetto ai loro coetanei stranieri. I giovani Rumeni e Macedoni, infatti, hanno manifestato interesse al volontariato e ad attività legate alla sostenibilità ambientale e dichiarato di svolgere già attività di interesse pubblico nelle loro comunità, particolarmente nelle aree rurali.

I giovani italiani, invece, hanno manifestato in maniera più evidente degli altri un notevole disagio per la mancanza di risorse economiche, di servizi e di infrastrutture a favore dei giovani nelle loro città e per il fatto che nelle città in cui vivono la gente ha una mentalità poco aperta alle innovazioni e, in generale, un atteggiamento ancora legato a pregiudizi e stereotipi, che di certo non aiuta lo sviluppo e la modernità. E’ emersa anche la cronica mancanza di opportunità di lavoro che spinge i giovani ad abbandonare le proprie città, favorendo lo spopolamento e la creazione di comunità fatte di anziani. In generale, comunque, dai dati raccolti, sembra che i giovani macedoni e rumeni siano più interessati anche alla partecipazione a comitati giovanili e a consultazioni pubbliche sui temi di maggior interesse per le loro comunità.

Il dato più importante, però, quello che noi di Koinokalò Sannio riteniamo fondamentale è l’unanime valutazione positiva delle esperienza fatte dai giovani partecipanti alle attività realizzate nell’ambito del Programma Erasmus+. Tutti gli intervistati, infatti, hanno considerato le esperienze Erasmus+ un momento clou della propria vita, un’esperienza trasformativa, che ha contribuito notevolmente alla crescita personale, all’aumento dell’autostima, all’acquisizione di nuove e preziose competenze, un incontro con prospettive e culture diverse che ha permesso di abbracciare le diversità a cuore aperto.

In un momento storico così difficile per i giovani in tutto il mondo, in un tempo in cui tutti sembrano vivere nel caos, senza punti di riferimento e modelli positivi, queste valutazioni ci riempiono di soddisfazione e ci stimolano sempre più a dare ai nostri ragazzi sempre maggiori opportunità per crescere.

“La partecipazione alle mobilità ha contribuito molto al mio sviluppo personale. Mi ha permesso di acquisire esperienze preziose, ampliare la mia prospettiva, sviluppare consapevolezza culturale, migliorare la mia adattabilità e migliorare le mie capacità comunicative e interpersonali”. “Mi ha aiutato a comunicare più facilmente con persone sconosciute e ad avere fiducia in me stesso. “Mi ha aiutato molto a superare l’ansia sociale parlando e conoscendo altre persone”

Queste sono le frasi che più ci hanno colpito. Queste sono le cose che ci fanno pensare a quanto sia importante coinvolgere i giovani in attività che li aiutino ad esprimere se stessi senza paraventi, stereotipi e paure! Il Programma Erasmus+ offre tante possibilità, sta a noi farle conoscere, apprezzare e intraprendere.