Koinokalò e Comune di San Giorgio del Sannio (Bn) insieme nel ricordo di Aldo Moro
In occasione del 40° anniversario del sequestro e della morte di Aldo Moro, il Comune di San Giorgio del Sannio in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale Koinokalò San Giorgio del Sannio presenta la proiezione del documentario giornalistico “Sequestro Moro, Sentenza di morte. Il più grande intrigo internazionale della storia italiana” scritto dai giornalisti Lorenzo Fiorillo, Giulia Migneco e Carla Sollazzo, con la regia di Franco Fracassi, che si terrà
Il documentario cerca, attraverso numerosissime interviste ai vari giudici che hanno seguito gli infiniti processi istituiti sul Caso Moro, numerosi giornalisti, storici e testimoni di quel periodo, di spiegare chi poteva essere presente il 16 marzo 1978 in via Fani, oltre i brigatisti e soprattutto chi poteva spingere affinché Moro scomparisse dalla scena politica.
Da quella mattina, infatti, sono passati quaranta anni, innumerevoli processi, due Commissioni Parlamentari e tante inchieste giornalistiche ma i fatti non sono chiari, sulla parte mancante aleggia ancora un alone di mistero. “Sequestro Moro.Sentenza di morte. Il più grande intrigo internazionale della storia italiana” è un documentario che mette insieme tutto quello che fino ad oggi sappiamo e soprattutto quello che ancora non abbiamo avuto modo di conoscere, ricostruendo fatti, analizzando documenti, riportando testimonianze e rivelazioni dei protagonisti del caso Moro, raccontando quello che non è stato ancora detto.
Partendo dalla ricostruzione dell’agguato in via Fani e dei 55 giorni di prigionia, verranno scandagliati i misteri legati al rapimento, all’operazione Lago della Duchessa e alle rivelazioni di Steve Pieczenik, ai covi, ai legami con la Banda della Magliana e con i servizi segreti italiani ed internazionali, agli affiliati della segreta P2, ai reperti scomparsi e a quelli rinvenuti in via Monte Nevoso a Milano.
Sarà presente il regista Franco Fracassi, che introdurrà la proiezione e guiderà il dibattito.